낭만독백

Una conversazione con me stesso (나와의 대화)

  • Lingua di scrittura: Inglese
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Creato: 2024-09-12

Creato: 2024-09-12 12:32

La mia conversazione con me stessa

Una conversazione con me stesso (나와의 대화)


Io, a diciannove anni,
Dovrei dire che vivrò i prossimi trenta anni
O dire che non lo farò?


Questa parte della poesia di Shin Yong-mok, 'Nel nostro futuro accidentale', mi ha fatto riflettere molto e mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Mi sono chiesta molto come avrebbe reagito la mia versione più giovane se le avessi raccontato della mia vita attuale. Ho cercato di entrare in contatto con la mia bambina interiore e di parlare con la me adolescente.



Ci sono ancora così tanti giorni a venire
Quando il mio cuore si stringerà,
Per me che sopporto e cancello il presente per vivere,
Dovevi proprio dirmelo


Che la speranza che hai sparso nel futuro
Non germoglierà?


Le mie gambe cedono,
E non riesco a respirare.


Tu che hai vissuto,
Ti sei appoggiato ai giorni in cui ridevi?
O li hai coperti con il tempo?


Lo sai, vero?
Che vivrò.
Lasciando il resto della mia vita a te,
Per te e per me,
Promimettelo:
Creerai giorni bellissimi
Da tenere stretti fino alla fine delle nostre vite,
Affinché i giorni che abbiamo vissuto
Non siano tristi,
E non facciano male.






Io, a diciannove anni
Il tempo di trenta anni che mi si presenta davanti
Lo vivrò, lo dirò, oppure
Non lo vivrò, lo dirò
(Da <Nel nostro futuro accidentale> di Shin Yong-mok)


Una parte della poesia <Nel nostro futuro accidentale> del poeta Shin Yong-mok. Mi ha fatto riflettere molto e mi ha fatto commuovere. Mi sono chiesta molto come avrebbe reagito la ‘io’ di circa 30 anni fa se le avessi raccontato la mia vita attuale. Ho cercato di entrare in contatto con la bambina dentro di me e di parlare con la me adolescente.



I giorni in cui il mio cuore si stringe
Sono così tanti,
Per me che resisto e cancello il presente per vivere
Devi proprio dirmelo

Nel tempo a venire
La speranza che hai seminato
Non germoglierà

Le mie gambe si sciolgono
E non riesco a respirare

Tu che hai vissuto
Ti sei aggrappato ai giorni in cui ridevi?
O li hai coperti con il tempo?

Lo sai, vero?
Che vivrò.
Lasciando il resto della mia vita a te

Per me e per te
Promimettelo
Che creerai giorni meravigliosi
Da tenere stretti fino alla fine delle nostre vite

I giorni che abbiamo vissuto
Non saranno tristi
Non faranno male



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